TERRORISMO: RAFFORZATI I CONTROLLI PER I FESTEGGIAMENTI SUI "TRATTATI DI ROMA"

L'Italia, ma l'Europa intera, non stanno certo a guardare dopo i fatti accaduti due giorni fa a Londra.

TERRORISMO: RAFFORZATI I CONTROLLI PER I FESTEGGIAMENTI SUI

 

L'allerta resta alta in tutto il Bel Paese, che domani, 25 marzo, ospiterà diverse manifestazioni per i 60 anni dei Trattati di Roma. Nella Capitale arriveranno non meno di 25mila persone per festeggiare l'Europa e l'avvio del processo di integrazione europeo.

Dunque, se da un lato c'è la minaccia delle tensioni causate dai black bloc, non si sottovaluta nemmeno l'aspetto terroristico, con l'entrata in azione dei cosiddetti lupi solitari. L'indicazione che arriva dal Ministero dell'Interno è quella di rafforzare i controlli e la sicurezza sui luoghi affollati, per limitare il più possibile gesti emulativi in stile Londra. Urge una stretta sui foreign fighters (poco più di cento quelli che hanno avuto a che fare con l'Italia, ma pochissimi tornati dai teatri di guerra) e sugli ambienti a rischio "foreign fighters" e sugli ambienti a rischio.

Lo spazio aereo sarà chiuso su Roma e le zone circostanti. Dalle ore 6 di oggi alle ore 23 di domani: vietati tutti i voli, inclusi quelli con velivoli ultraleggeri e i voli con i mezzi a pilotaggio remoto (droni), in un'area circolare avente un raggio di circa 10 chilometri dal centro della città.