Alle 10 di questa mattina alcuni malviventi, probabilmente almeno due, sono riusciti ad aprire una teca in cui erano custoditi alcuni gioielli in esposizione nell'ambito della mostra "Tesori dei Moghul e dei Maharaja: la collezione Al Thani".
Nonostante l’allarme gli intrusi sono riusciti ad allontanarsi trafugando un paio di orecchini e una spilla, oggetti preziosi del valore di alcune decine di migliaia di euro.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia, tra volanti e squadra mobile. Il sistema di videosorveglianza avrebbe immortalato i malintenzionati in azione e sono in corso indagini e sopralluoghi per risalire alla loro identità. Secondo la prima analisi, i ladri si sarebbero confusi tra la folla dei visitatori, per poi entrare in azione verso le 10 di oggi, ultimo giorno di apertura della mostra, e dopo aver messo a segno il colpo sono riusciti e eludere l’intervento del personale di sorveglianza.
Intanto sono stati chiamati anche alcuni esperti della polizia da Roma per fare luce sul furto.
A renderlo noto è stato il questore Vito Gagliardi, che sottolinea l’importanza di riuscire a capire "cosa non abbia funzionato" nella sicurezza.
Le foto dei monili sottratti sono già state inviate a Londra, ai gestori della collezione, per una corretta identificazione.
L'esposizione presa di mira dai ladri era stata inaugurata il 9 settembre ed esponeva gemme e gioielli indiani, datati dal XVI al XX secolo, appartenenti alla Collezione Al Thani.
Una mostra di oltre 270 oggetti che raccontano cinquecento anni di storia dell’arte orafa legata, per origine o ispirazione, al subcontinente indiano.
E la stessa mostra esponeva oggetti dal valore anche di milioni di euro, eppure i ladri si erano concentrati su quei due oggetti.