Duecento soggetti controllati, 130 veicoli ispezionati, 1 arresto e 5 denunce. Questo il bilancio di una serie di servizi straordinari eseguiti a Conegliano e nelle aree limitrofe dai carabinieri della locale compagnia, coadiuvati dai colleghi del quarto Battaglione di Mestre.

Le forze dell’ordine, negli ultimi giorni, hanno battuto a tappeto le zone maggiormente sensibili della città con un centinaio di militari impegnati sul territorio. Un 23enne di origini senegalesi, che a suo carico aveva un divieto di dimora a Conegliano, è stato sorpreso a disattendere, nel piazzale della stazione, la misura e quindi arrestato, nonostante un tentativo di fuga. Un 34enne del posto, invece, è stato denunciato perché trovato in possesso, in via San Giovanni Bosco, di una mazza da baseball e di un coltello.

Un 22enne di origini marocchine è finito invece nei guai perché sorpreso a Conegliano nonostante un foglio di via obbligatorio dalla città del Cima e infine due minorenni, un 15enne montebellunese e un 14enne di origini rumene, entrambi con precedenti di polizia, sono stati pizzicati a rubare alcuni capi di abbigliamento tentando di oltrepassare le barriere antitaccheggio senza pagare il dovuto.

Svariate infine le contravvenzioni elevate sempre dai militari lungo le arterie stradali per comportamenti indisciplinati alla guida.