“Accolgo volentieri la richiesta di un ulteriore incontro con le organizzazioni sindacali, che ho già calendarizzato per il prossimo 7 aprile, come ho sempre fatto fin da luglio dell’anno scorso, per risolvere la problematica collegata alle assunzioni degli operai e per pianificare un futuro senza incertezze dei servizi forestali regionali”. L’assessore all’ambiente della Regione del Veneto conferma il suo impegno per dare risposte ai lavoratori e per normalizzare la situazione in un ambito delicato come quello forestale. “Il mio impegno e quello della Giunta regionale è stato importante nella valorizzazione dei lavori forestali – prosegue l’assessore –, tant’è che nello scorso autunno abbiamo aggiunto 3 milioni al budget annuale per tali lavori, portandolo a 21 milioni di euro. La stessa cifra l’abbiamo confermata per il 2016 con l’approvazione del bilancio lo scorso febbraio”. “Purtroppo – conclude l’assessore veneto – la normativa statale, non quella regionale, con il decreto legislativo sull’armonizzazione dei bilanci ha reso difficilmente applicabile l’utilizzo del sistema dei budget operativi finora adottato. La Giunta ha a cuore la situazione degli operai forestali e vuole uscire dalle attuali complicazioni, ma abbiamo la necessità di un’interpretazione autentica della normativa oggi in vigore che non possiamo ignorare e tanto meno violare”.