TRASPORTI, SPESSOTTO (5 STELLE): "IL NUOVO PIANO DI DIVISIONE CARGO TAGLIA FUORI IL VENETO ORIENTALE"

“Il Piano d’impresa di Divisione Cargo, presentato da FS nel gennaio scorso, taglia fuori il Veneto orientale dal settore del trasporto merci, a cominciare proprio dal porto di Venezia, ed avrà pesantissime ricadute negative, anche per le aziende, in termini di indotto e di occupazione. Il programma di Mazzoncini di abbandonare il porto di Venezia - piano di cui tra l’altro esistono attualmente solo delle slides ma non un progetto organico - rappresenta l’esito di una politica cieca e fallimentare, non solo per il Veneto orientale - declassato a zona di transito - ma per tutto il territorio nazionale, dal momento che si va in questo modo solo ad incentivare il trasporto su gomma, quando gli indirizzi in materia di trasporti e di inquinamento imporrebbero di trasferire, quanto più possibile, il trasporto merci su rotaie e di implementare questo tipo di infrastruttura. A rischio sarebbe, oltre al piano di sviluppo ferroviario di Portogruaro e di tutto il veneto orientale, anche la piattaforma logistica di San Stino, una zona di scambio dove arrivano in treno ogni giorno materiali di vario genere che ripartono su gomma per spedizioni in tutta Italia. Che fine farà quest’area logistica dopo la scelta di Trenitalia di spostare i suoi investimenti per il trasporto merci solo su Genova, Livorno e Trieste? Per questi motivi esprimo una forte contrarietà ad un Piano che non tiene minimamente conto della strategicità del Porto di Venezia per la movimentazione delle merci e ho presentato oggi un’interrogazione parlamentare al Ministro Delrio per avere chiarimenti in materia!”