Lutto nel mondo imprenditoriale del Nordest. Si è spento, a causa di una grave malattia, Renato Giachetto, storico esercente dei locali notturni. A Jesolo è stato proprietario, dal 1971, della discoteca "Alla Villa", facendo ballare intere generazioni. La notizia già ieri sera circolava sui social network. In tanti hanno voluto lasciare un commosso ricordo per quella che è stata definita, da Confcommercio, come "una grande persona, un uomo speciale". Nel tempo Giachetto è stato impegnato come presidente del Silb, il sindacato italiano dei locali da ballo. Lo piange non solo la località balneare dell'Alto Adriatico, ma anche l'intero Nordest.

E’ con lui alla presidenza del Silb che, nel 1998, fu sottoscritto il primo accordo con il Sert dell’Ulss (allora 10), per l’avvio di un progetto comune contro gli abusi nelle notti in discoteca, ancora conosciuto con “Off Limits… in discoteca andata e ritorno”. E sempre con lui, questa volta come presidente nazionale dello stesso sindacato che vennero firmati due protocolli d’intesa con gli allora ministri dell’Interno, per avviare campagne di sensibilizzazione contro l’uso di sostanze, ridurre l’impatto acustico, incentivare l’uso di bevande non alcoliche, incrementare (da parte del Governo) la lotta alla droga, favorire la musica dal vivo; quindi per modificare la figura del classico “buttafuori”. Protocolli d’intesa sottoscritti nel 2000 e nel 2001 che in qualche modo hanno fatto la storia e segnato un cambiamento nel modo di gestire i locali e, da parte delle autorità, di vedere il mondo del divertimento delle discoteche. Grazie a Giacchetto si era creata una collaborazione tra privati (rappresentati dal Silb) e istituzioni, per perseguire lo stesso obiettivo: divertimento, in sicurezza.