CRESCITA BLU E COOPERAZIONE TRA I PAESI DEL MEDITERRANEO E DEL MAR NERO

Summer School Sustainable Blue Growth in Mediterranean and Black Sea Countries con il Ministro Fabrizio Nicoletti ed esperti da tutto il mondo

Da lunedì 4 a venerdì 8 luglio l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS propone a Trieste la Summer SchoolSustainable Blue Growth in Mediterranean and Black Sea Countries. Si tratta di un’iniziativa di alta formazione, in materia di oceanografia e scienze del mare, per più di 40 ricercatori, scienziati e manager di istituzioni, università e centri di ricerca dei Paesi del Mediterraneo e del Mar Nero: Albania, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Cipro, Croazia, Egitto, Francia, Giordania, Grecia, Israele, Italia, Libano, Macedonia, Malta, Marocco, Mauritania, Montenegro, Palestina, Portogallo, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia e Ucraina.

“Lo scopo dell’iniziativa, promossa da OGS d’intesa con le università regionali, numerosi enti scientifici locali e nazionali e istituzioni internazionali, è quello di potenziare l’offerta formativa per i giovani dei paesi della regione Mediterranea, nel campo marino e marittimo, per promuovere uno sviluppo economico sostenibile e una crescita blu responsabile” spiega Maria Cristina Pedicchio, presidente di OGS.

La Summer School è in linea con la Blue Growth Initiative, strategia dell’Unione Europea che riconosce nei mari e negli oceani un motore per la crescita economica e sociale del continente, e vuole formare una nuova generazione di scienziati capaci di affrontare le nuove sfide climatiche, economiche e ambientali. “La scuola vuole in particolare dare un contributo concreto alla promozione dell’occupazione nell’ambito dei cosiddetti lavori blu, blue jobs, mirando nel contempo a favorire il dialogo tra i paesi Mediterranei, grazie allo strumento della science diplomacy” precisa Pedicchio.

“E come è stato espresso dal Ministro Giannini nella Dichiarazione di Madrid relativa al Dialogo 5+5 - aggiunge - visto il successo delle passate edizioni, la scuola rappresenta un contributo concreto dell’Italia nell’ambito del dialogo euro-mediterraneo e mira a rafforzare la cooperazione nel settore della scienza, tecnologia, innovazione e alta formazione tra i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo”.
 
La summer school si svolge nell’Adriatico Guesthouse Building del Centro Internazionale di Fisica Teorica, a Grignano, e vi partecipano relatori provenienti dalle principali istituzioni di ricerca del settore a livello internazionale, come Nolan Glenn dell’EuroGOOS AISBL (Belgio) e Susan K. Avery del Boots Hole Oceanographic Institution (USA).
“Visto il valore, non solo scientifico, ma anche sociale che riveste l’evento, alla scuola sarà presente il Ministro plenipotenziario Fabrizio Nicoletti in rappresentanza del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (MAECI). Il Ministro Nicoletti farà un intervento all’apertura della scuola nella mattinata del primo giorno: lunedì 4 luglio” precisa Mounir Ghribi, direttore della summer school e responsabile delle attività di cooperazione internazionale dell’OGS.
 
La summer school è organizzata da OGS in collaborazione con il Centro Internazionale di Fisica Teorica "Abdus Salam" (ICTP), l'Accademia mondiale delle scienze (The World Academy of Sciences-TWAS), l'Iniziativa Centro Europea (CEI), l'Università degli Studi di Trieste, l'Università degli Studi di Udine e il Distretto Mare FVG. La scuola gode inoltre del patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, dell’iniziativa euro-mediterranea Dialogo 5+5, dell'iniziativa BLUEMED e la JPI Oceans (Joint Programming Initiative Healthy and Productive Seas and Oceans). È sponsorizzata principalmente dal MIUR e OGS con un contributo di borse di studio offerte dalla CEI ai Paesi Balcani e con il supporto tecnico scientifico del progetto Ritmare, uno dei progetti bandiera del Programma Nazionale della Ricerca finanziato dal Miur.