ADDIO A DARIO FO: GRANDE IL SUO LEGAME CON IL VENETO

Il suo ultimo spettacolo in Veneto di pochi mesi fa a Padova, al teatro Geox, dove portò l'opera «Mistero Buffo, la Storia della Tigre e altre storie».

ADDIO A DARIO FO: GRANDE IL SUO LEGAME CON IL VENETO

 

Non sembrava sentire il peso di quei 90 anni, spesso ironizzati come solo lui sapeva fare. C'è grande cordoglio anche in Veneto per la morte di Dario Fo, scomparso questa mattina a Milano, assistito dal figlio Jacopo: da dieci giorni era ricoverato per un problema polmonare.

Si spegne proprio nel giorno in cui verrà assegnato il Nobel per la letteratura e l'ironia del caso vuole che sia stato lui l'ultimo italiano a vincere quel premio. Grande il suo legame con la famiglia Sartori di Abano Terme, che realizzava le maschere che poi lui portava a teatro nei suoi spettacoli.

E che dire poi dei teatri di Venezia che per anni sono stati la sua casa, riempiti da un pubblico sempre sognante. Con la moglie Franca Rame, scomparsa nel maggio 2013, era molto legato a Venezia ma anche alla provincia. In particolare con la realtà di un piccolo teatro di provincia intitolato proprio a lui. 

Si trova a Camponogara e venne inaugurato nel 1999. Ed è nella provincia lagunare che Fo fece la sua ultima comparsa, quest'estate, al museo di Altino venne inaugurata un'esposizione di quadri ispirati al suo spettacolo teatrale "Johan Padan, alla descoverta de le Americhe".