GIOCO DELLE TRE SCATOLETTE: DUE PERSONE ARRESTATE A VENEZIA

Il giorno prima erano stati denunciati dalla polizia di stato per gioco abusivo d'azzardo ma nonostante questo, il giorno seguente, sono tornati a truffare i turisti a Venezia.

GIOCO DELLE TRE SCATOLETTE: DUE PERSONE ARRESTATE A VENEZIA

Per questo motivo i carabinieri lagunari hanno proceduto all'arresto di due cittadini macedoni che, attrezzati con le classiche “tre scatolette” ed un tappetino quale banco di gioco adagiato sui masegni, avevano truffato della somma di 150 Euro un ufficiale delle forze armate rumene.


I due macedoni, un quarantenne ed un ventenne di Scopje, approntato il loro campo di gioco ai piedi del Ponte dei Bareteri, non hanno avuto bisogno di predisporre il classico schema dei pali e dei “compari” scommettitori: infatti, appena dispiegato il necessario tappetino, si è presentato il primo cliente scommettitore per una puntata di 150 Euro. Ma, proprio mentre si accendeva la disputa tra lo scommettitore e gli abili truffatori per il gioco svelatosi truffaldino, sono intervenuti i carabinieri.


Condotti tutti in caserma sono state chiarite le dinamiche esatte dell’ingannevole gioco di abilità e, sentito il magistrato di turno presso la Procura di Venezia, i due sono stati arrestati. Poco dopo i carabinieri hanno fermato sul rinnovato Ponte dell’Accademia altri due Macedoni quarantenni che avevano appena approntato il tappetino per adescare scommettitori.


Dalle somme sequestrate, circa 850euro, sono stati detratti i 150 euro che il Magistrato ha disposto di restituire al malcapitato ufficiale rumeno.