Via libera al green pass italiano, che dal primo luglio, assieme a quello europeo, consentirà di spostarsi liberamente in tutti i paesi dell’Unione. Il certificato verde nazionale sarà necessario per raggiungere aree rosse o arancioni - qualora dovessero essere disposte nuovamente -, per far visita agli ospiti delle strutture sanitarie per anziani, le Rsa, e per accedere a fiere, congressi, e convegni.

Per ottenerlo bisogna trovarsi in una di queste tre condizioni: vaccinati, guariti dal Covid, o muniti di test molecolare o antigenico negativo eseguito da non più di 48 ore. Con una dose di vaccino è possibile avere un pass valido da 15 giorni dopo l’iniezione e fino alla data del richiamo; con la seconda, invece, è attivo da subito e per i successivi 9 mesi. In caso di contagi, il documento viene revocato.

Come scaricare il green pass? Le modalità di rilascio, definite dal Decreto firmato dal Presidente Mario Draghi, sono diverse. Si può richiedere attraverso il sito dedicato del governo, il sito del fascicolo sanitario regionale, l’app immuni, o l’app IO. Chi preferisce avvalersi di canali fisici, può invece rivolgersi a medici di base, pediatri o farmacisti. Che sia digitale o cartaceo, il certificato è costituto da un QR code che può essere scansionato in modo rapido da chi è autorizzato a controllarlo.