SCUOLA, DONAZZAN: "IN CONFERENZA STATO REGIONI TUTTI CHIEDONO SOLUZIONI URGENTI"

SCUOLA, DONAZZAN:
Tutti gli assessori regionali, di tutte le regioni, hanno chiesto di dare priorità oggi, nella riunione della commissione Formazione e Istruzione della conferenza paritetica Stato-Regioni, alla disamina delle gravi problematiche che contrassegnano l’avvio di questo anno scolastico”. E’ quanto annuncia l’assessore all’Istruzione della regione Veneto, Elena Donazzan, anticipando i temi in discussione oggi a Roma, al vertice dei titolari dell’istruzione pubblica nelle regioni.

 “L’anno scolastico si è aperto, in tutte le regioni italiane, nessuna esclusa – prosegue Elena Donazzan - all’insegna di gravi carenze di organico, pesanti irregolarità nell’attribuzione dei posti legati alle graduatorie, con particolare riferimento alle graduatore ad esaurimento degli insegnanti della scuola dell’infanzia, per i quali il ministero unilateralmente ha violato il proprio decreto che prevedeva una percentuale massima del 15% di inserimento da esterni nelle graduatorie ad esaurimento, arrivando a superare oltre il 30%, come ad esempio sta accadendo in Veneto”. 

“Di fronte a questa situazione, e al silenzio che il Miur continua ad opporre non solo alle sollecitazioni e alle istanze delle singole regioni, ma della stessa Conferenza Stato-Regioni – è l’appello dell’assessore Donazzan – mi auguro che il confronto odierno tra Regioni possa consentire di mettere a punto le azioni più efficaci per riuscire ad avere una interlocuzione diretta con il Governo. Come rappresentanti eletti non possiamo essere spettatori passivi del progressivo svilimento del ruolo dei docenti e dell’impoverimento del sistema scolastico, a scapito della qualità della formazione delle nuove generazioni. Investire nella scuola è il primo requisito per dare un futuro al nostro Paese e risalire dalla crisi”.