REFERENDUM VENETO: ZAIA CHIEDE A RENZI E MATTARELLA UN ELECTION DAY

Il governatore Zaia, chiede formalmente che il referendum per una maggiore autonomia del Veneto si tenga in concomitanza con quello sulle riforme costituzionali

REFERENDUM VENETO: ZAIA CHIEDE A RENZI E MATTARELLA UN ELECTION DAY

“La Regione del Veneto, che ho l’onore di rappresentare soprattutto in questo difficile momento storico – è la premessa - stanti anche le ben note, perduranti, avverse contingenze economiche, persegue da tempo l’obiettivo dell’acquisizione di un’autonomia differenziata. Nel marzo di quest’anno ho formalmente richiesto al Governo l’avvio di un negoziato per un confronto serio sulle proposte di maggiore autonomia per il Veneto; è di questi ultimissimi giorni la conferma del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa, che la procedura negoziale avrà finalmente corso”. “In attuazione della legge regionale n. 15 del 19 giugno 2014 e dell’incarico conferitomi dal Consiglio regionale del Veneto – scrive ancora il Governatore - intendo ora procedere all’indizione del referendum consultivo finalizzato a consentire agli elettori del Veneto di esprimersi, nei termini autorizzati dalla Corte costituzionale, circa l’attribuzione alla Regione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia”. “Sul punto la legge regionale, attenta alle esigenze di imprescindibile contenimento generale dei costi delle Istituzioni e Amministrazioni pubbliche e nell’ottica consolidata di massimizzazione del risparmio della spesa – fa presente il Presidente del Veneto - ha previsto che la data per lo svolgimento del referendum sia fissata, previa intesa con le competenti Autorità statali, in concomitanza con lo svolgimento delle altre consultazioni elettorali o referendarie di carattere nazionale”.