L'Italia valuterà di intervenire contro l'Isis o di mettere a disposizione degli alleati le basi italiane se ci saranno richieste. E si muoverà, solo dopo aver informato il Parlamento, nell'ambito della risoluzione Onu.
Il governo, per voce del ministro Paolo Gentiloni, chiarisce la posizione del nostro paese dopo aver rassicurato, nel corso di una telefonata con il primo ministro Al Serraj, che l'Italia continuerà nel sostegno sul piano umanitario.
Una linea attendista anche perchè, spiegano fonti qualificate riportate dall'Ansa, se gli americani dovessero richiedere l'utilizzo delle basi italiane "difficilmente il governo dirà di no".
E quindi Aviano potrebbe giocare un ruolo molto importante.