POLITICA IN VENETO: PER ZAIA IL CANDIDATO PREMIER E' SALVINI, RUZZANTE LASCIA IL PD

Luca Zaia candidato premier.

POLITICA IN VENETO: PER ZAIA IL CANDIDATO PREMIER E' SALVINI, RUZZANTE LASCIA IL PD

 


Una mossa che piacerebbe tanto a Silvio Berlusconi, presidente di Forza Itaia, che già lo aveva avuto come Ministro dell'Agricolura nel 2008, quando il centrodestra si prese la scena con un tripudio di di voti.

I tempi sono cambiati e questo il Cavaliere lo sa. Attende la sentenza di Strasburgo, che per lui vorrebbe dire il ritorno in pista o il ridimensionamento a padre nobile di una coalizione i cui pezzi, al momento, sono più divisi che mai. Il governatore del Veneto bolla come "manfrina" l'uscita dell'ex presidente di Palazzo Chigi: per lui il candidato ideale è Matteo Salvini. Punto e a capo. Ma sarà davvero così? Anche qui non mancano i dubbi.

D'altro canto al 2018 non manca poi così molto e con la scissione del Pd il centrodestra deve per forza trovare una quadra. Intanto, a proposito di scissione, il consigliere regionale del Partito Democratico Pietro Ruzzante ha lasciato i compagni Dem per sedersi tra i banchi del Gruppo Misto.

"È una scelta sofferta - ha dichiarato - che mette in discussione decenni di militanza, di passione e di condivisione di una storia. Ma la realtà che ho sotto gli occhi, le domande che ci pone e alle quali non abbiamo saputo né voluto rispondere mi induce a imboccare un'altra strada, nel pieno rispetto della comunità dalla quale provengo. Mi fermo qui - ha detto - e vado a riconnettermi con il mio popolo".