DRAGHI: "INVITO TUTTI GLI ITALIANI A VACCINARSI"

L'appello del presidente del Consiglio è arrivato nella prima conferenza stampa dell'anno

DRAGHI:

“Nelle terapie intensive 2/3 dei pazienti non sono vaccinati”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi nella prima conferenza stampa dell’anno, invitando “tutti gli italiani a vaccinarsi”. “Chi ha più di 50 anni -ha detto l’ex presidente della Bce- corre più rischi".

Nel giorno di riapertura delle scuole, Draghi ha spiegato: “Tutto ciò che abbiamo deciso si fonda sul dialogo con gli enti territoriali e i Comuni. Il governo ha la priorità che la scuola stia aperta in presenza”.

Sulla polemica dei presidi, che nei giorni scorsi avevano chiesto la didattica a distanza per tre settimane e sul rischio di un aumento dei contagi, Draghi ha risposto:

“Probabilmente ci sarà un aumento delle classi in dad, ma quello che dobbiamo respingere è un ricorso generalizzato alla didattica a distanza, che crea disugualianze”. Sul fronte della scuola, alcuni dati sono stati forniti da Bianchi, Ministro dell’Istruzione: “Lo 0,72% di professori ha deciso di non vaccinarsi”.

Ad oggi gli assenti perché positivi o in quarantena sono circa il 6%. Siamo al 2,2% di studenti positivi. I Comuni che hanno fatto ordinanze di chiusura sono il 3,7% del totale: la situazione non è dilagata ma contenuta”.

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha spiegato come in Italia l’ “89,41% delle persone sopra i 12 anni hanno ricevuto una dose.

“Il 10% della popolazione non è vaccinata. Nelle terapie intensive i 2/3 sono non vaccinati, mentre nelle aree mediche sono il 50% Obiettivo del governo è ridurre la percentuale dei non vaccinati per ridurre la pressione ospedaliera. Se vogliamo salvare vite umane e favorire la ripartenza del Paese la strada è ridurre i non vaccinati”.