La Regione del Veneto si avvarrà di un accordo con il Consiglio Nazionale del Notariato nel percorso intrapreso per la valorizzazione del patrimonio immobiliare e la dismissione di alcune proprietà (tutti immobili di cui è venuta meno la destinazione a pubblico servizio e l’interesse all’utilizzo istituzionale). Su proposta del presidente Luca Zaia, infatti, la Giunta ha approvato la delibera in cui è prevista una specifica convenzione.
L’accordo prevede, da parte della Regione, l’affidamento al Consiglio Nazionale del Notariato dell’incarico relativo all’espletamento delle procedure d’asta telematica – e quindi anche delle connesse pubblicazioni su appositi portali dedicati - mirate alla vendita degli immobili di proprietà regionale o di enti strumentali, compresi nel piano di valorizzazione del patrimonio.
“Stiamo parlando del massimo organo di rappresentanza dei notai – sottolinea il Presidente -. La convenzione ci assicura un contributo tecnologico di alta qualità, uniformità delle procedure, trasparenza e, non meno importante, riduzione dei costi. Lo abbiamo riscontrato nell’ambito delle consultazioni di mercato finalizzate alla ricerca della soluzione più idonea sia sotto il profilo tecnico che quello economico”.
Il Consiglio del Notariato ha recentemente realizzato un sistema integrato con una piattaforma apposita, accessibile tramite il suo sito web e già validata e sperimentata dall’Agenzia del Demanio e da altre amministrazioni.