Calano le temperature a Nordest, primi giorni dell'anno all'insegna del gran freddo. Tutto a causa di un' impetuosa e violenta irruzione di aria gelida, di origine artico-continentale, che ha raggiunto il Bel Paese nelle ultime ore. Dall'ultimo giorno dell'anno il clima ha cominciato a cambiare. La notte di San Silvestro ha regalato al Triveneto un termometro tutto sommato soddisfacente. Ma la svolta è dietro l'angolo.
In Friuli Venezia Giulia ecco infatti le attese correnti fredde con clima secco, a causa della depressione, stando agli esperti dell'Osmer, che si sposta dalla Scandinavia ai Balcani. Di notte si andrà sotto zero ed anche di giorno il termometro non supererà di molto la soglia fatidica. Un'attenzione particolare verrà riservata ai forti venti.
In Veneto la Regione ha emesso un bollettino che denota uno stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi nei territori comunali a rischio delle province di Belluno, Treviso, Verona e Vicenza. Fino alla comunicazione di revoca dello stato di grave pericolosità, fa sapere la Regione, per gli incendi boschivi, sono pertanto vietate tutte le operazioni che possono creare pericolo o possibilità di incendio in aree boscate, cespugliate o arborate, e comunque entro la distanza di cento metri dai medesimi terreni.
Almeno fino a sabato persisteranno quindi fredde da nord che porteranno ventosità anche significativa specie sui monti.
