Basti pensare al violento nubifragio che ieri sera ha colpito il vittoriese, nella Marca Trevigiana, con strade invase dall'acqua a Cappella Maggiore, Sarmede e Colle Umberto, dove non sono mancati scantinati colmi di fango e vigili del fuoco al lavoro fino alla notte.
Sulla costa veneziana un'altra mareggiata ha purtroppo aggravato una situazione già difficile: le più colpite ancora una volta sono state Jesolo, in località Cortellazzo alla foce del Piave e Bibione, nella parte centrale della località. Per il ponte del primo maggio il sole tornerà a risplendere in tutte le province, con temperature al rialzo che pian piano si attesteranno con le medie stagionali.
Ancora difficile invece la situazione legata alla siccità: la pioggia scesa non basta per risolvere la problematica idrica. La speranza è riposta in precipitazioni più costanti nel tempo e possibilmente non troppo abbondanti.