Il Triveneto si è risvegliato con le città completamente imbiancate ma oltre al panorama si è dovuto fare i conti con i disagi su strade e autostrade causati dall'asfalto scivoloso. A Venezia per la sicurezza della viabilità automobilistica e pedonale sono operativi tutti i mezzi spargisale previsti dal piano neve del Comune.
Tutti gli operatori della multiutility Veritas hanno lavorato per distribuire sale sui ponti e sui percorsi pedonali del centro storico. Era dall'inverno del 2005 che la neve non cadeva in maniera così copiosa sulla pianura veneta, imbiancando Venezia ma anche gli altri capoluoghi della regione con uno strato tra i 5 e i 10 centimetri.
Lo rileva l'Arpav di Teolo (Padova), sottolineando che 13 anni fa le nevicate furono egualmente intense tra fine febbraio e inizio marzo. Le minime segnate stamane in pianura oscillava tra i -5 e i -7 gradi, ben al di sotto delle medie del periodo.
Per venerdì i fenomeni nevosi si attenueranno, almeno nella parte orientale della regione, lasciando il posto alla pioggia. Neve anche a Pordenone. In azione questa mattina i mezzi spargisale e quelli comunali per la pulizia delle strade nei punti critici del territorio comunale. Gea ha avviato la pulizia delle aree scolastiche mentre i volontari della protezione civile sono stati allertati per lo spazzamento dei marciapiedi.
Abbondante nevicata in Piancavallo. Le temperature sono rimaste per tutta la giornata sempre al di sotto dello zero.