Questa mattina il termometro segnava in qualche grado sopra allo zero in pianura, mentre in montagna di notte si è andati sotto almeno fino alle 8. Forte vento sulla costa e gelate che in serata dovranno per forza di cose far prestare la massima attenzione agli automobilisti in transito.
Ma non è tutto visto che oggi la Protezione Civile del Veneto si è concentrata con un bollettino di avviso sulla piena Po, determinata dall’ondata di maltempo che ha devastato il Nordovest e che sta scendendo verso il mare. Il Centro Funzionale Decentrato ha emesso lo stato di Preallarme per criticità sulle rete idraulica principale relativamente al bacino idrografico Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige, valevole dalle 14 di oggi alle 14 di mercoledì 30 novembre. “Il passaggio della piena -si legge nella nota- determinerà l’allagamento delle aree golenali non difese da argini, con interessamento delle attività, degli insediamenti, delle infrastrutture ivi presenti. Potranno inoltre essere interessate le golene chiuse”.
La Protezione Civile raccomanda di interdire l'accesso nelle golene aperte e chiuse, compreso l'utilizzo delle piste ciclabili, e di mantenere la massima attenzione lungo il corso d'acqua. Per motivi di sicurezza è altresì da vietarsi la navigazione da diporto fino al rientro sotto le soglie di criticità.
