Dopo il caldo delle ultime settimane di marzo, il mese di aprile è stato caratterizzato da un freddo inusuale. Dalla pianura alla montagna, tutto il Friuli Venezia Giulia è stato interessato da intense precipitazioni, che in quota si sono trasformate in abbondanti nevicate.
In 24 ore sono caduti quasi 140mm di pioggia a Meduno e Maniago, mentre a Clauzetto ne sono scesi 178. Soprattutto nella zona alta della ex-Provincia, tra Maniago, Travesio e Pinzano, il forte vento ha provocato la caduta di diversi alberi sulle strade. A Tramonti, un tronco è caduto sui fili della corrente, causando un blackout della zona. Anche Piancavallo questa mattina si è svegliato ricoperto di neve, confermando che mai come quest’anno la stagione invernale, che non è mai iniziata a causa delle restrizioni anti-Covid, sarebbe potuta essere un successo grazie al clima favorevole.
Le precipitazioni sono cessate già dal primo pomeriggio di oggi, con qualche locale rovescio di leggera portata. In quota, si continua a prevedere vento da moderato a sostenuto, mentre della Bora residua continuerà a soffiare sulla costa fino a sera. Per domani, è attesa una gelata su tutta l’area montana, con possibilità di ghiaccio durante la notte anche in pianura.
Nella notte i Vigili del Fuoco di Pordenone, Spilimbergo e Maniago sono stati impegnati in una decina interventi legati al maltempo. Anche 70 volontari della Protezione Civile di 23 comuni sono stati operativi per interventi e monitoraggio del territorio.