L'ufficialità è giunta nella giornata di ieri e da Cinto non si è fatta attendere una certa soddisfazione per il risultato ottenuto. Anche la realtà guidata dal sindaco Gianluca Falcomer, infatti, è stata inserita tra le amministrazioni che storicamente fanno parte del circuito, tra cui Caorle, Concordia Sagittaria, Portogruaro, Gruaro e, appunto, Cinto Caomaggiore.
«Abbiamo raggiunto», ha detto ieri Falcomer, «un grande risultato. Il progetto, inserito nel Psl (un ramo del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale), è partito nel 2007 e Cinto - sede del Parco - non aveva mai chiesto di aderirvi né ha chiesto nessun contributo. Ora invece ci siamo. Il fondo -continua il primo cittadino- finanzierà il completamento degli interventi previsti nel Mulino all'interno del progetto "Le porte del Parco", finanziato dal Fondo per lo sviluppo e la coesione e finanzierà la promozione territoriale dei Comuni interessati».
Il progetto Gira Lemene è volto al potenziamento di itinerari integrati tra la costa e l’entroterra che connettano in modo innovativo le risorse dell’area (ambientali, agro/enoturistiche e storico-culturali), congiungendosi al contempo con il sistema di percorsi a priorità regionale (ciclopedonali, equestri e navigabili) della Rete Escursionistica del Veneto.
