Rientreràvenerdì 3 giugno a Pordenone il gruppo di anziani residenti in Casa Serena e all'Umberto Iche hanno trascorso dodici giorni a Bibione, alla casa per ferie Stella Maris, grazie al soggiorno marino organizzato dall'Asp Umberto I. Si è trattato del primo soggiorno estivo dopo la pandemia da Covid e al momento l'unico in programma per questa estate. Vi hanno partecipato in totale 25 anziani, pressoché tutti non autosufficienti, tra i quali quattro vivono nel territorio e fanno rifermento al Centro Diurno di Porcia.
L'Asp Umberto I ritorna quindi a fare vivere agli anziani un senso di normalità, seppur prudente, e a restituire loro occasioni di spensieratezza di cui tanto hanno avuto bisogno in questi due anni di isolamento. A contribuire in parte al progetto sono stati il Rotary Clubdi Pordenone e il Rotary Club Alto Livenza, che hanno compartecipato alla spesa relativa alla quota di iscrizione di tre partecipanti al soggiorno.
La vacanza ha preso il via domenica 22 maggio, quando il gruppo è arrivato a Bibione accompagnato dall'équipe di operatori, educatori, un fisioterapista, un infermiere e alcuni volontari, che li ha seguiti per tutta la durata del soggiorno.
«Questi nostri anziani hanno rivisto il mare dopo tanto tempo - rimarca il direttore Giovanni Di Prima - e hanno apprezzato molto il fatto di poter condurre una vita normale, pur nel rispetto dei protocolli di sicurezza in vigore. Hanno trascorso molto tempo in spiaggia, tra camminate, bagni e attività, vivendo in una struttura attrezzata, accogliente e informale, che ha riservato per l'Asp Umberto I tutto il primo piano, consentendo di mantenere il necessario distanziamento. E' stata una ripresa simbolica della normalità, anche coraggiosa se vogliamo, dato che il soggiorno è stato organizzato nel pieno dell'ultimo focolaio che abbiamo dovuto affrontare. L'abbiamo fortemente voluto, per cominciare a restituire gioia e relazioni umane ai nostri cari anziani".