Ruota attorno ad alcune celebri sonate virtuosistiche per tastiera, che coprono più di un secolo di musica, l'ultimo concerto accademico, a ingresso libero, previsto domenica 4 settembre alle 21 nella Chiesa di San Luigi di Portogruaro, nell'ambito del Festival Internazionale di Musica della città veneta.
Il programma, affidato al giovane pianista Riccardo Natale, spazierà da tre sonate di Domenico Scarlatti, composte nella prima metà del Settecento, quella in fa minore K. 239, quella in re minore K. 32 e la brillante Sonata in sol maggiore K. 427, passando per la Sonata n. 11 in si bemolle maggiore op. 22 di Ludwig van Beethoven, composta tra il 1799 e il 1800, che si distingue per la spigliata e fresca musicalità. Il concerto si conclude con la Sonata n. 3 in fa minore op. 5 di Johannes Brahms, scritta nel 1853 con dedica alla contessa Ida von Hohenthal di Lipsia e impregnata di intensa cantabilità.
Riccardo Natale
Intraprende lo studio del pianoforte all’età di 4 anni e nel 2012 si diploma presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento con lode e menzione sotto la guida di Marino Mercurio. Hanno contribuito alla sua formazione Boris Petrushansky, Antonio Pompa-Baldi, Roberto Plano, Filippo Gamba e Lilya Zilberstein. Nel 2013 debutta con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese eseguendo il concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di Beethoven. Si è esibito sia come solista che in formazioni cameristiche a Napoli per il “Maggio dei Monumenti”, a Roma presso l’università “La Sapienza”, a Milano presso lo showroom Fazioli. Nel 2015 ha eseguito il concerto per pianoforte e orchestra K. 467 di Mozart presso il teatro Sanzio di Urbino accompagnato dall’orchestra “I cameristi del Montefeltro”. Ha frequentato il corso di perfezionamento triennale presso l’Accademia Varesina sotto la guida di Roberto Plano. Attualmente prosegue i suoi studi presso la Hochschule für Musik di Basilea sotto la guida di Filippo Gamba.