CASARSA: AL VIA UNA SERIE DI INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA VIOLENZA DI GENERE

In programma dal 24 novembre al 6 dicembre tre appuntamenti, tra teatro, musica e convegni. Atteso l'arrivo dell'autrice Giulia Blasi

CASARSA: AL VIA UNA SERIE DI INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA VIOLENZA DI GENERE

Manca una settimana esatta all'inizio del ciclo di iniziative Con Parole diverse, in programma dal 24 novembre al 6 dicembre 2021 a Casarsa: quattro appuntamenti dedicati alla sensibilizzazione contro la violenza di genere e pensati sia per un pubblico giovane – veicolo di mobilitazione culturale – sia per spettatori maturi. Un progetto che, tra incontri, convegni e spettacoli in cui i momenti di riflessione si alterneranno a quelli di ironia, si inserisce in modo originale tra le attività realizzate in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite e fissata per il 25 novembre.

Gli eventi sono organizzati dall'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Casarsa della Delizia con il Progetto Giovani, lo Sportello InformaDonna - servizio di promozione delle pari opportunità e spazio dedicato ad iniziative per le donne, nato nel 2013 - e la Cooperativa Sociale FAI, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Hanno collaborato al progetto anche le associazioni In Prima Persona – Uomini contro la violenza sulle donne e Donne&Società, rispettivamente di Pordenone e di Casarsa.

Mercoledì 24 novembre, al Teatro Pier Paolo Pasolini, musica e parole si fonderanno nello spettacolo Te la sei cercata, in scena dalle ore 21. La rappresentazione, curata da Proscenium Teatro APS con la regia di Ascanio Caruso, si propone di sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza sulle donne attraverso contenuti toccanti, ma anche ironici, e di lanciare un messaggio costruttivo. Sul palco Pablo Perissinotto e Barbara Muzzin Stifanich. Lo spettacolo sarà integrato dall'intervento dei ragazzi (tra i 15 e i 20 anni) che hanno partecipato al workshop La differenza tra me e te, condotto dagli educatori del Progetto Giovani. Un laboratorio in cui sono stati affrontati i temi degli stereotipi sociali e culturali, della diversità e del rispetto nelle relazioni affettive.

(Info e prenotazioni telefono/whatsapp 335 8710649)

Seguirà, giovedì 25 novembre, un momento simbolico di sensibilizzazione e di condanna contro ogni forma di violenza di genere e sulle donne, dal titolo evocativo Panchine rosse contro il silenzio.

Grande attesa, poi, per l'appuntamento di lunedì 29 novembre, alle ore 20.30 al Ridotto del Teatro Pasolini, con Giulia Blasi, scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica e docente, che da Roma tornerà nella sua provincia d'origine, Pordenone, per presentare la sua ultima fatica letteraria. Parlerà, infatti, del volume Rivoluzione Z – Diventare adulti con il femminismo, pubblicato l'anno scorso con l'intento di rivolgersi agli adolescenti e ai ventenni di oggi: a quella che è stata definita, appunto, Generazione Z. Un modo, per l'autrice, per affrontare ancora una volta – ma in maniera sempre fresca e nuova - uno dei temi a lei più cari: il femminismo.

(Info e prenotazioni telefono/whatsapp 335 8710649)

Chiuderà la serie di iniziative Con Parole Diverse un convegno dal titolo Consapevolezza e informazione contro la violenza di genere, che si terrà lunedì 6 dicembre, alle ore 20.30, sempre al Ridotto del Teatro Pasolini. Due gli interventi previsti: quello di Rossana Rovere, avvocata e componente dell'Ufficio di Coordinamento dell'Organismo Congressuale Forense, dal titolo A che punto siamo dopo il Codice Rosso? Punti salienti e criticità, e a seguire Uomini maltrattanti/donne che subiscono: la violenza nel rapporto di coppia, di Maria Piera Nicoletti, psicoterapeuta di coppia e della famiglia. A moderare l'evento, Paola Dalle Molle, giornalista del Messaggero Veneto. Il convegno è a cura dell'associazione intercomunale Donne&Società in collaborazione con l'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Casarsa e del Comune di Valvasone e Arzene e con lo sportello InformaDonna Casarsa.

(Info e prenotazioni telefono/whatsapp 333 6217360)

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito; per accedere è richiesto il green pass - come da normativa vigente – ed è consigliata la prenotazione.

“Le parole possono ferire due volte e se vogliamo fermare la violenza sulle donne dobbiamo imparare a raccontarla con parole diverse”, ha dichiarato l'assessore alle politiche giovanili, pari opportunità e attività produttive Ilaria Peloi. “L'Assessorato alle Pari Opportunità, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, vuole promuovere iniziative di sensibilizzazione che possano in qualche modo contribuire ad un cambiamento culturale verso il rispetto reciproco. Per questo è emersa l'importanza di coinvolgere i ragazzi del territorio e dare loro l'opportunità di esprimersi su questo tema, rendendoli partecipi e attivi durante le iniziative” prosegue Ilaria Peloi, che conclude “sempre importante la collaborazione con l’associazione In prima persona - uomini contro la violenza sulle donne, la rete territoriale che si occupa di tematiche di genere in piena condivisione con il protocollo d’intesa tra comuni del territorio pordenonese per la realizzazione di progetti, interventi, azioni ed eventi finalizzati a favorire la parità di genere”.