“In meno di due mesi Bibione ha recuperato la metà delle presenze dello scorso anno.
Personalmente lo ritengo un dato positivo, soprattutto se accompagnato da un impegno concreto verso la stagione 2021. E posso garantire che Bibione è pronta”.
Giuliana Basso, presidente di Bibione Live, il consorzio che riunisce gli operatori turistici della località balneare veneta, commenta i risultati dell’estate 2020 e rivolge un appello al Governo: “Credete nel turismo italiano esattamente come abbiamo fatto noi operatori a inizio stagione, quando abbiamo aperto la località senza l’ombra di un turista, ma con la convinzione che bisognava trovare il modo per garantire la sicurezza e poi andare avanti a testa bassa”.
Per trovare il lato positivo di un crollo delle presenze ci vogliono mente lucida e nervi saldi, che a Bibione non sono mancati: “Sono molto orgogliosa degli operatori della località, perché insieme abbiamo deciso che avremmo capitalizzato il tempo a disposizione con formazione a distanza e un programma per la promozione del prossimo anno. Infatti, siamo già pronti per presentare la nuova Bibione attraverso un servizio fotografico e video che è stato girato durante l’estate scorsa”.
I grandi assenti sono stati i turisti di lingua tedesca, ma in compenso molti italiani hanno conosciuto gli ampi spazi vitali di Bibione: “Abbiamo lavorato con grande efficacia sul mercato italiano, per noi decisamente nuovo, facendo leva sull’ampiezza del nostro litorale, sulle nostre ciclabili e sulla naturale conformazione di Bibione. Abbiamo dato il massimo, speriamo di avere lasciato un buon ricordo in chi non ci conosceva. Da non sottovalutare il fatto che agosto e settembre hanno comunque visto il riaffacciarsi del mercato tedesco e austriaco; in particolare il primo ha riconosciuto che l’Italia aveva operato bene in termini di sicurezza”.