Un software che attraverso la tessera sanitaria permette di verificare quotidianamente e in maniera automatizzata il green pass. E' una delle novità che si accinge a entrare in vigore dal prossimo 15 ottobre, data in cui verrà richiesto il Green Pass ai lavoratori. Le disposizioni sono presenti nella bozza del Dpcm che il governo si appresta a varare, con l'introduzione di un'applicazione ad hoc per aiutare le imprese nei controlli.
Il certificato verde potrà essere richiesto al lavoratore in anticipo per esigenze di organizzazione e pianificazione dei turni ma non oltre le 48 ore prima. Tra le indicazioni c’è il divieto di conservare il Qr code contenuto nel green pass e rilevato dalle piattaforme digitali o dalle app durante la verifica quotidiana. Vietato espressamente anche l’uso per altri fini.
Per chi è vaccinato ma ancora senza green pass e Qr code, restano validi i documenti rilasciati in formato cartaceo o digitale dalle strutture sanitarie pubbliche o private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di famiglia o dai pediatri.