Dal 1° gennaio 2018 il Comune di Oderzo in aggiunta alla riduzione di legge del 25% per IMU e TASI, ha deciso di istituire un'aliquota agevolata IMU del 6 per mille rispetto a quella ordinaria dell’8 per mille. Con questa ulteriore agevolazione, decisa dall'amministrazione comunale opitergina, si punta a rendere particolarmente favorevole la stipula di contratti di locazione ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge n. 431/1998. Per godere delle agevolazioni fiscali il valore, la durata e le altre condizioni contrattuali devono essere definiti, appunto, sulla base di appositi accordi territoriali tra le Organizzazioni della proprietà edilizia e quelle dei conduttori, tenendo conto dei criteri generali previsti da apposito Decreto Interministeriale.
Proprio questa tipologia di accordi è stata sottoscritta per i Comuni di Oderzo e Motta di Livenza da: ASSOCIAZIONE PROPRIETA’ EDILIZIA - CONFEDILIZIA Treviso, Unione Piccoli Proprietari Immobiliari, Confederazione Piccola Proprietà Immobiliare, Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, CONFABITARE (Associazione Proprietari Immobiliari, Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari, Sindacato Inquilini Casa e Territorio e Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio.
Secondo il sindaco di Oderzo, Maria Scardellato: “La decisione della Giunta di abbassare l’aliquota IMU in caso di contratti a canone concordato mira a potenziare l’incentivo all’utilizzo di questa tipologia di contratto che, permettendo a proprietari e inquilini di ottenere importanti agevolazioni fiscali, dovrebbe comportare una riduzione del numero degli appartamenti che rimangono sfitti. Questa scelta è stata presa pensando alle esigenze abitative di giovani coppie e lavoratori fuori sede, ma non solo, si spera possano anche diminuire eventuali situazioni di irregolarità”.