ECONOMIA, COLDIRETTI: "IMPENNATA DEI COSTI DI PRODUZIONE IN AGRICOLTURA"

I rincari delle materie prime fanno quasi raddoppiare la spesa per le semine. Salgono anche le spese per l’acquisto di fertilizzanti e macchine agricole

ECONOMIA, COLDIRETTI:

Si impennano i costi di produzione in agricoltura per effetto dei rincari delle materie prime che fanno quasi raddoppiare la spesa per le semine. In questo periodo – commenta Coldiretti Veneto – i mezzi agricoli sono in campo per procedere con i lavori, tra l’altro anche in difficoltà per questioni di aridità del suolo,  e l’allarme è sulla tenuta dei bilanci delle aziende per le forniture alimentari in settori deficitari, dal grano alla carne fino al latte. Con l’avvio delle operazioni colturali autunnali gli  agricoltori veneti – spiega Coldiretti  - affrontano rincari fino al 50% per il gasolio necessario per l’estirpatura, la rullatura, la semina e la concimazione. L’aumento

dei costi energetici  riguarda anche il riscaldamento delle serre per fiori e ortaggi, soprattutto ora che le temperature si stanno abbassando. Salgono le spese anche per l’acquisto dei fertilizzanti, delle macchine agricole e dei pezzi di ricambio per i quali si stanno verificando addirittura preoccupanti ritardi nelle consegne. Senza dimenticare gli imballaggi, dalla plastica all’acciaio, dal vetro fino al legno e alla carta con aumenti dei listini che incidono su diverse filiere. 

L’emergenza Covid ha innescato un cortocircuito sul fronte delle materie prime con rincari insostenibili per l’alimentazione degli animali nelle stalle dove e necessario adeguare i compensi riconosciuti agli allevatori per il latte e la carne. Infatti – continua Coldiretti Veneto - le quotazioni dei principali elementi della dieta degli animali, dal mais alla soia, sono schizzati su massimi che non si vedevano da anni con il rischio di perdere capacità produttiva in un Paese come l’Italia che è fortemente deficitaria per i prodotti zootecnici".

L’emergenza è anche sul fronte dei costi di trasporto con il rincaro di noli marittimi e costi dei container che sono schizzati ai massimi e si stanno verificando pesanti ingorghi e ritardi.