Un rincaro da 33,8miliardi di euro, nonostante la nuova misura da 6miliardi introdotta ieri dal governo. E' la stima effettuata oggi dalla Cgia di Mestre sui noti aumenti in bolletta. Nel primo semestre di quest'anno l'aggravio sarà pari a 9miliardi per le famiglie e quasi 25miliardi per le imprese.

Tutto questo compreso l'aiuto varato nelle ultime ore dall'esecutivo guidato da Mario Draghi,. Rispetto al 2019, l'ente mestrino stima per i primi sei mesi un aumento di quasi 45miliardi di euro. Il saldo rimane quindi elevato, anche a fronte degli aiuti totali di 11miliardi del governo per il primo semestre 2022.

"Il Governo", spiegano dalla Cgia, "dovrebbe essere più incisivo, così come hanno fatto molti altri paesi europei. Spagna e Francia, ad esempio, hanno imposto dei tetti agli aumenti delle bollette per un periodo temporaneo. Polonia, Portogallo, Grecia, ed Estonia, invece, hanno previsto anche sconti o azzeramenti totali delle tariffe di rete, rinviandone nel tempo gli aumenti o ponendoli a carico del bilancio dello Stato".