MALTEMPO 2018. PRESENTATO IL PIANO PARAVALANGHIVO: 93 MILIONI DI EURO PER INTERVENTI NEL 2019

 MALTEMPO 2018. PRESENTATO IL PIANO PARAVALANGHIVO: 93 MILIONI DI EURO PER INTERVENTI NEL 2019

resentato oggi a Sedico (BL), dal Commissario delegato per i primi interventi legati al maltempo dell’autunno scorso, il piano anti-valanghivo 2019 che prevede l’apertura di 29 cantieri nei prossimi tre mesi per circa 93 milioni di euro per il recupero e la messa in sicurezza dei nuovi siti valanghivi.

 

All’iniziativa sono intervenuti il Presidente della Regione Veneto, l’Assessore regionale all’Ambiente, i vertici di Veneto Strade con l’ing. Silvano Vernizzi e il Coordinatore dei Soggetti Attuatori Nicola dell’Acqua

 

La tempesta Vaia ha provocato la creazione di 145 nuovi siti valanghivi sulle montagne venete, bellunesi in particolare, 86 dei quali a ridosso di abitazioni e/o strade comunali e altri 59 su strade provinciali o regionali. Stiamo parlando di una superficie complessiva di 1.230 ettari.

 

Il Soggetto Attuatore delegato dal Commissario all’attuazione degli interventi settore ripristino viabilità e attività valanghe è Veneto Strade spa che si sta occupando dell’attivazione dei relativi cantieri. A maggio sono stati pubblicati (o in corso di pubblicazione) bandi relativamente a 10 siti per 35 milioni di euro. Per giugno/luglio è prevista l’assegnazione dei lavori di altri 19 cantieri per complessivi 58 milioni di euro.

 

Gli interventi previsti sono relativi ad aree boscate, sulle quali si è abbattuto il ciclone Vaia e, quindi, attualmente completamente schiantate. Come detto, si tratta di aree a ridosso di centri abitati o di strade, caratterizzate da terreni in versante con pendenze spesso elevate e/o con salti di roccia e pareti verticali. Il loro accesso è reso quanto mai difficoltoso dalla presenza delle piante schiantate al suolo, oltre che dalla effettiva morfologia del terreno, in alcuni casi è richiesto il guado di torrenti o l’attraversamento di valli strette.