VENEZIA: BLITZ DELLA POLIZIA LOCALE CONTRO IL COMMERCIO ABUSIVO

Un blitz durato tre ore e mezza, in piazza San Marco, nel cuore di Venezia. Luogo da sempre contraddistinto da turisti provenienti da tutto il mondo, ma anche da venditori ambulanti che propongono la merce contraffatta ricavandone illeciti profitti. La polizia locale è intervenuta dalle 22 alle 1.30, ieri sera, con l'utilizzo di 23 operatori, al fine di bloccare il commercio illegale e sanzionare chi non era in regola. II blitz si è avvalorato, ancora una volta, di una tecnica molto efficace. Tutti in abiti civili, gli agenti si sono distribuiti nelle diverse zone della piazza senza farsi notare, per poi estrarre le casacche rinfrangenti di riconoscimento e, secondo un collaudato schema organizzativo, iniziare a "battere" l'area marciana per costringere i venditori abusivi presenti in zona a convogliare verso la riva nei pressi dei Giardini Reali, dove ad attenderli vi erano altri operatori in divisa, pronti a chiudere ogni possibile via di fuga. Nella "rete" sono così finiti 15 venditori abusivi che sono stati accompagnati al comando per gli accertamenti e la contestazione delle violazioni in materia di immigrazione e di commercio su area pubblica. Di questi, 3 sono risultati in possesso di regolari documenti, 5 erano sprovvisti di documenti, ma già fotosegnalati la sera del 4 agosto durante un’analoga operazione di polizia, e 7 per la prima volta sono stati fotosegnalati per l'identificazione . Sono stati inoltre sequestrati per la confisca anche un centinaio di articoli che gli abusivi cercavano di vendere ai turisti: ombrelli, razzi fluorescenti, mazzi di rose e borselli.