Diciotto indagati a vario titolo, 2.704 persone controllate, 247 servizi di vigilanza nelle stazioni, di cui 12 servizi antiborseggio attuati in abiti civili. E' questo il bilancio dei controlli effettuati, nella settimana delle festività pasquali, dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, impegnato anche in attività di vigilanza a bordo dei treni e di pattugliamento lungo le tratte ferroviarie di competenza.
In particolare, il personale della sezione Polizia Ferroviaria di Mestre ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un 40enne responsabile di atti vessatori nei confronti dell’ex compagna, alla quale l’uomo aveva volutamente danneggiato il cellulare.
Il personale Polfer, impegnato anche nei controlli per assicurare l’osservanza della normativa anti contagio epidemiologico, ha indagato un giovane che, alteratosi alla richiesta di motivare i suoi spostamenti, ha reagito in modo aggressivo, inveendo contro gli agenti.
Nella stazione di Padova, invece, 5 persone sono state denunciate per l’inottemperanza al divieto di ritorno nel Comune; altrettanti provvedimenti di allontanamento dall’area ferroviaria sono stati emessi nei confronti di persone solite trattenersi senza motivo in ambito ferroviario, arrecando disturbo ai viaggiatori.