Messina Josè Luis, originario dell’argentina e residente ad Aviano, è stato arrestato per minacce, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Nel primo pomeriggio di sabato, il 43enne si era recato nel superato Conad di via de Zan per compare delle bottiglie di birra. Già in evidente stato di alterazione da abuso di alcool, barcollante e odorante di vino, aveva incominciato a disturbare la clientela, creando un forte disagio all’interno del punto vendita, tanto da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Sono quindi arrivati i militari della Stazione di Aviano, che subito hanno invitato l’uomo ad uscire dal locale e ad esibire i documenti. A quel punto il 43enne, assumendo un atteggiamento minaccioso e intimidatorio, ha urlato frasi offensive nei confronti dei Carabinieri. Convinto ad uscire dal punto vendita, pretendeva di allontanarsi a bordo della sua auto, nonostante fosse chiaro che non fosse nelle condizioni di guidare. Nel frattempo, ha continuato con gli atteggiamenti intimidatori e minacciosi, fino a spingere uno dei militari a terra nel tentativo di salire in macchina.

Si è dunque innescata una colluttazione tra l’uomo e i carabinieri, i quali, con fatica, sono riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo. Entrambi i militari hanno riportato lesioni, con prognosi di 7 giorni.

Pertanto, su disposizione del sostituto procuratore dott. Marco Faion, Messina Josè Luis è stato portato in carcere a Treviso, in attesa della convalida dell’arresto da parte dell’autorità Giudiziaria. Questa mattina, l’arresto è stato convalidato, ma è stata contestualmente disposta la rimessa in libertà in quanto l’uomo risultava incensurato.