Soprattutto se riguardanti siti web e soprattutto portali di shopping online, dove a volte l'acquirente paga una somma di denaro per l'acquisto del materiale e poi si ritrova a non vedersi recapitare alcunché. I carabinieri di Sacile hanno concluso un'attività d'indagine segnalando all'autorità giudiziaria quattro persone, ritenute responsabili a vario titolo del reato di truffa.
Si tratta di un 35enne rumeno e un 53enne di Roma che in concorso avevano posto in vendita in un sito di annunci cuffie per smartphone inducendo un 34enne di Brugnera, lo scorso 19 settembre, a versare sulla propria Postepay l'importo di 100euro, senza poi inviare la merce al destinatario e rendendosi irreperibili.
Denunciato anche un 54enne di Samarate, nel varesino, che secondo i carabinieri lo scorso 9 ottobre aveva raggirato un 22enne di Sacile facendosi accreditare sul conto corrente la cifra di 100 euro omettendo definire l'acquisto di un'autovettura Ford Fiesta del valore di 3500euro. Anche lui aveva poi fatto perdere le proprie tracce.
Infine nei guai è finito anche un 34enne di Castel Volturno, che era riuscito a farsi accreditare da un 37enne di Sacile la somma di 409 euro senza poi consegnare un Iphone 7 di pari importo.
I carabinieri consigliano sempre di verificare i dati del venditore, l'effettivo valore del bene e scegliere l'adeguata modalità di pagamento, prediligendo quello in contrassegno che se prevede costi aggiuntivi avviene solo dopo l'effettiva consegna dell'ordine da parte del corriere.