Riccardi ha poi spiegato che la Regione "si conferma tra le prime regioni italiane per il rapporto tra i tamponi effettuati e la popolazione, che si attesta 6,8 per cento contro una media nazionale del 3,7 per cento".
"Per garantire la massima sicurezza, tutti gli ospiti e gli operatori delle case di riposo afferenti ad AsuGi sono già stati sottoposti a tampone e tale screening viene ripetuto mensilmente, per individuare tempestivamente anche eventuali soggetti asintomatici, che possono essere veicolo di infezione per i soggetti negativi".
Conclude Riccardi: "Nella nostra regione il sistema di monitoraggio non è limitato agli ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani e disabili, ma è esteso anche tutti i soggetti candidati all'ingresso in tali strutture, sia nel caso provengano dal proprio domicilio sia nel caso di trasferimenti dall'ospedale o da strutture intermedie come le Rsa".