La nuova perizia è stata chiesta al gip dai pubblici ministeri Giancarla Serafini e Alberto Nobili, avanzando l'ipotesi di omicidio colposo. Secondo la tesi dell'avvocato della famiglia del giovane, qualcuno avrebbe retto Domenico per le gambe fuori dalla finestra, perdendo poi la presa e facendolo precipitare.
Da qui la richiesta dei pm, come indicano i quotidiani locali, di nuovi accertamenti tecnici sugli aspetti cinetici della caduta. Si vuole conoscere se lo studente del liceo Nievo di Padova avesse fatto tutto da solo o se altre persone abbiano avuto un ruolo attivo della tragedia. Inizialmente l'inchiesta era stata avviata ipotizzando anche un'istigazione al suicidio, tesi tuttavia archiviata successivamente.