STATISTICA: VENETO PIÙ GREEN E APERTO ALL’INNOVAZIONE

Un Veneto ‘verde’ che innova e cambia pelle, sempre più vicino, nella sua struttura economica e sociale, alle società europee più avanzate. Un Veneto dai ‘fondamentali’ più solidi del resto del Paese – dal Pil all’export, all’occupazione – dove il sistema produttivo investe in innovazione e ricerca, in responsabilità sociale e attenzione per l’ambiente. E’ la fotografia scattata dall’edizione 2019 del rapporto Statistico della Regione Veneto, da oggi, mercoledì 24 luglio. Nel ricco panorama di dati proposti e rielaborati dagli statistici di Palazzo Balbi spiccano quelli orientati agli investimenti ‘verdi’: tra le 433 mila imprese attive nel territorio regionale, circa 35 mila hanno effettuato investimenti sull’impatto ambientale e l’ecogestione, pari al 10,1% degli investitori ‘green’ nazionali.


Oltre la metà delle imprese venete dell’industria e dei servizi con almeno 10 addetti ha innovato processi produttivi e prodotti, per un totale di 3,4 miliardi di investimenti. La spesa in ricerca e sviluppo della componente privata in Veneto è di circa 1,4 miliardi di euro (dati 2016, ultimo aggiornamento disponibile), in forte crescita rispetto all’anno precedente. Il Veneto risulta ai primi posti in Italia anche per start up innovative, con 858 neoaziende registrate.


Altro segnale di un Veneto ‘verde’ e innovativo è il ricorso alle energie rinnovabili: in Veneto la quota di consumi coperta da fonti rinnovabili ha già superato il 17% nel 2016, anticipando di quattro anni l’obiettivo regionale assegnato dal Decreto 12 marzo 2012 “Burden Sharing” a ciascuna Regione e Provincia autonoma ai fini del raggiungimento dell'obiettivo nazionale in termini di quota dei consumi finali lordi di energia coperta da fonti rinnovabili.. Dal 2008 al 2017 l’impiego delle fonti rinnovabili nel settore dell’energia elettrica è cresciuto in Veneto del 54,1%.