RUBAVANO LE OFFERTE DEI FEDELI DALLE CHIESE DEL NORDEST: ARRESTATI PADRE E FIGLIO

RUBAVANO LE OFFERTE DEI FEDELI DALLE CHIESE DEL NORDEST: ARRESTATI PADRE E FIGLIO

Il loro obiettivo erano le chiese e in particolar modo le offerte dei fedeli. Tanto da dover rispondere di 14 colpi messi a segno in 48 ore in diversi luoghi di culto del Nordest. Ieri sera, a Fiume Veneto, i carabinieri di Vedelago hanno arrestato, dopo un lungo pedinamento nel pordenonese, due uomini, padre e figlio di 62 e 19 anni, con l'accusa di furto aggravato in concorso.

Avevano appena colpito la locale chiesa parrocchiale sottraendo le monete contenute nelle cassette delle offerte grazie a un dispositivo costituito da un metro flessibile, alla cui estremità era stato applicato un nastro adesivo.

Ma al termine dell'incursione si sono trovati di fronte i militari dell'arma trevigiani, che da giorni avevano nel mirino i due.

La coppia utilizzava come domicilio e base logistica un albergo del veneziano. Agiva con lo stesso modus operandi e in due giorni, tra giovedì e venerdì, erano state prese d'assalto alcune chiese delle province di Treviso, Padova, Venezia, Belluno e Pordenone.

Padre e figlio si spostavano a bordo di un'auto con targa croata, incurante delle norme anti Covid-19. A bordo del mezzo, nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato denaro in contante, considerato provento dei reati e il marchingegno rudimentale utilizzato per la commissione dei furti. Per loro si sono aperte le porte del carcere di Pordenone.