Il suo obiettivo erano i turisti, nelle stazioni ferroviarie, a cui rubava valige e oggetti preziosi. Per questo motivo un 48enne bosniaco, residente in un campo nomadi di Roma ma domiciliato a Quarto d'Altino, disoccupato e con precedenti, è stato raggiunto da un'ordine di esecuzione per l'espiazione di una pena detentiva di quasi un anno e mezzo di carcere.

All’uomo, libero da vincoli, è stato notificato il provvedimento detentivo emesso il 4 giugno 2021 dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova a seguito di una condanna divenuta definitiva per la pena per vari furti con destrezza commessi nella città del Santo tra settembre del 2017 e marzo del 2018. L’interessato era solito sottrarre bagagli su mezzi pubblici, nei pressi di fermate di mezzi di linea e all’interno di stazioni ferroviarie soprattutto in danno di turisti stranieri. Dopo le formalità di rito, la persona arrestata è stata pertanto tradotta presso la casa circondariale di “Santa Maria Maggiore”, per l’espiazione della pena detentiva così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Padova.