PORDENONE: RICHIEDENTE ASILO VA IN ESCANDESCENZE ALLA "CASA SAN GIUSEPPE", ARRESTATO

Aveva minacciato gli ospiti della struttura “Casa San Giuseppe” di Pordenone con una spranga in ferro, barricandosi poi in una stanza con un coltello.

PORDENONE: RICHIEDENTE ASILO VA IN ESCANDESCENZE ALLA

Un pakistano di 27 anni è stato arrestato dalla polizia di stato per i reati di resistenza e minaccia pubblico ufficiale. Gli agenti sono intervenuti ieri pomeriggio, attorno alle 16, nella struttura di via Comugne, dove era stata segnalata la presenza di una persona esagitata che stava minacciando i presenti con una tubo di ferro.


Lo straniero, dopo aver vandalizzato alcune finestre situate al piano terra, si era chiuso all’interno di una stanza. Non è stato semplice per i poliziotti riuscire ad entrare ma soprattutto avvicinarsi al soggetto, che in mano aveva un coltello, con il quale prima minacciava gli agenti a non avvicinarsi e in seguito indicava la volontà di mettere in atto gesti autolesionistici.


Gli agenti, con le cautele del caso, sono riusciti ad immobilizzare l’uomo arrestandolo e denuncialo anche per il reato di danneggiamento avvenuto all'interno della struttura di accoglienza e per minacce nei confronti di un operatore della “Casa di San Giuseppe”.Questa mattina il cittadino pakistano, con rito direttissimo presso il Tribunale di Pordenone, è stato condannato alla pena di mesi 10 e rimesso il libertà.


All’atto dell’Udienza, il richiedente è stato accompagnato  in Questura presso l’Ufficio Immigrazione e come disposto dal Questore accompagnato presso il centro di  Permanenza per il Rimpatrio di Potenza.