Lo aveva minacciato e ricattato di pubblicare sui social network video di sesso espliciti girati di nascosto e contro la sua volontà, riuscendo a ottenere somme in contanti per oltre 25mila euro nel giro di poche settimane. Ma alla fine è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di estorsione. Protagonista dei fatti è una giovane proveniente dall’Est Europa, spacciatasi per colombiana.

La vittima è un imprenditore di mezza età pordenonese, che con la donna aveva allacciato una relazione sentimentale. All’ennesima richiesta il professionista si è rivolto ai carabinieri, che con acume investigativo sono riusciti a mettere la parola fine a quello che stava diventando un incubo. L’avvenente donna, infatti, aveva ricattato l’uomo minacciando di pubblicare sui social network video si sesso espliciti, che se pubblicati avrebbero rappresentato un pericolo concreto per l’imprenditore, essendo una persona conosciuta e stimata.

Ebbene, nell’arco di poche settimane, era riuscita a farsi dare prima 400euro, poi ulteriori 15mila e infine altri 10mila. All’ennesima richiesta l’imprenditore si è rivolto ai carabinieri di Aviano, che in collaborazione con la Procura sono riusciti a individuare la donna e arrestarla in flagranza di reato lo scorso ottobre.

L’avidità della giovane, raccontano i carabinieri, l’aveva portata a pretendere, in cambio della cancellazione dei video e del suo silenzio, il passaggio di proprietà di una casa e l’acquisto di un’autovettura.