È successo nel pomeriggio di sabato. Le tre giovani, una sedicenne, una diciassettenne e una neo-maggiorenne, erano appena uscite da un appartamento di viale Martelli, dove, mettendo a soqquadro l’intera abitazione, avevano rubato alcuni gioielli in oro e 45 euro in contanti.

Poco dopo, alle 15:30, alla Sala Operativa della Questura era pervenuta una segnalazione per un tentativo di intrusione in una residenza in via Nuova di Corva. Immediatamente, un equipaggio della Squadra Mobile si era recato sul posto e aveva notato le tre ragazzine che si aggiravano in maniera nervosa a poche centinaia di metri dall’abitazione. Individuate e fermate, le ladre sono state trovate in possesso di tre grossi cacciaviti, di una chiave inglese e di un pezzo di plastica sagomato adatto per forzare le porte, insieme alla refurtiva della rapina appena commessa.

Nel frattempo sono arrivati in ausilio due equipaggi della Squadra Volante, i quali avevano effettuato il sopralluogo nell’appartamento che aveva da poco subito il furto. Le giovani ladre sono quindi state accompagnate in Questura per ulteriori accertamenti. Qui, la proprietaria ha riconosciuto gli oggetti trovati in loro possesso come quelli che le erano appena stati sottratti. Inoltre, i controlli hanno rivelato che le ragazzi erano gravate a vario titolo da reati contro il patrimonio, tra cui furti in abitazione.

Pertanto, le due minorenni e la neo-18enne risultano ora indagate in stato di libertà per i reati di ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Inoltre, nei loro confronti è stata avviata la procedura per l’applicazione del Foglio di Via obbligatorio per tre anni dalla Provincia di Pordenone, con ritorno immediato nel comune di residenza di Venezia-Mestre.