Litigano violentemente all’interno di un appartamento a Pordenone ed interviene la Polizia: disposto per un 39enne marocchino pluripregiudicato il collocamento in centro di permanenza per il rimpatrio.  

È successo nella giornata di ieri. I vicini, allarmati dalle urla provenienti dall’abitazione, hanno contattato la sala operativa della Questura, che è intervenuta con una Squadra V olante. Giunti sul posto, gli agenti hanno identificato quattro persone, una delle quali era stata ferita alla testa da un ferro da stiro. Questo era infatti stato colpito da un 39enne, originario del Marocco.

I due sono quindi stati accompagnati al Pronto Soccorso di Pordenone, dove hanno tentato nuovamente di picchiarsi, tanto che è stato necessario un altro intervento da parte del personale di Polizia.

Dagli accertamenti è poi emerso che l’aggressore era gravato da numerosi precedenti, per reati tra cui resistenza a P.U., lesioni personali aggravate, minacce, possesso di stupefacenti, contraffazione e abusivismo commerciale. Inoltre, è risultato che allo stesso era stato destinato un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, mai eseguito.

Pertanto, alla luce di quanto evidenziato dai controlli, il Questore Marco Odorisio ha disposto l’accompagnamento e collocamento del cittadino marocchino presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, nel goriziano, in attesa del definitivo allontanamento dal territorio nazionale.