Non bastava il Covid-19 a causare preoccupazione nei cittadini, ora è arrivata anche all’influenza aviaria. Il focolaio in questione è stato rilevato venerdì scorso in un allevamento di pollame a conduzione familiare situato vicino ai laghetti di Cesena, a Villotta di Chions. La situazione è però sotto controllo, grazie alle autorità sanitarie che sono intervenute tempestivamente. Già con sabato, infatti, il focolaio è stato estinto. Ce lo ha confermato oggi la Dirigente del Servizio Competente per la Sanità Animale di ASFO, la dott.ssa Marta Dal Cin.
Si è trattato di un focolaio di aviaria ad alta patogenicità i n un allevamento famigliare La controprova è arrivata venerdì sera dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, dopo la segnalazione giunta al dipartimento dell’Azienda Sanitaria. Subito, è stata attivata un’unita di crisi che è entrata in azione già il sabato mattina. Dopo il campionamento eseguito dal veterinario sugli animali da cortile, che ha confermato la presenza della malattia, 22 polli sono stati abbattuti, come da protocollo.
Ad essere interessati sono anche i Comuni dell’interland. L’azienda, infatti, è ora impegnata con l’attività di controllo su tutti gli allevamenti presenti nel raggio di 3km dal luogo contaminato, detta zona di protezione, e nel raggio di 10km, detta zona di sorveglianza. L’intervento tempestivo da parte dell’Azienda Sanitaria e il decreto pubblicato dalla regione hanno permesso di tenere sotto controllo la situazione e hanno ridotto i tempi di vigilanza nelle due aree. Quindi per 21 giorni saranno tenuti sotto in osservazione gli allevamenti nell’area di protezione, mentre per 30 giorni quelli nella zona di sorveglianza.
Per il consumatore, ci ha assicurato la dottoressa Dal Cin, non cambia nulla: carne e uova continuano ad essere sicure. Il focolaio infatti è stato estinto sul nascere e l’attività di monitoraggio che sta svolgendo il servizio competente per la sanità animale interessa gli animali prima del macello. Alcuni cittadini di Chions, infatti, non si dicono preoccupati.
Per coloro che tengono polli, si raccomanda di evitare qualsiasi contatto con volatili selvatici.
