PORDENONE, BILANCIO DELLA POLIZIA LOCALE: MIGLIAIA GLI INTERVENTI SVOLTI NEL 2020

PORDENONE, BILANCIO DELLA POLIZIA LOCALE: MIGLIAIA GLI INTERVENTI SVOLTI NEL 2020

Durante l’anno appena concluso, gli Agenti, coordinati dal Comandate Massimo Olivotto, hanno portato a termine migliaia di operazioni, relative al Covid-19, sinistri stradali, furti e commercio abusivo, prostituzione e sicurezza nelle scuole.

Solo nell’ambito del rispetto delle norme anti-Coronavirus, da marzo a dicembre, sono stati effettuati centinaia di accertamenti, in sinergia con le altre forze di Polizia. Oltre 195 sono state le persone sanzionate per non aver adempito alle regole per contrastare il diffondersi della pandemia.

La maggior parte degli interventi dell’Unità Tutela del Consumatore e Polizia Giudiziaria hanno riguardato i fenomeni dell’abusivismo commerciale, furti, ludopatia, danneggiamenti, spaccio e prostituzione. In particolare, una badante è stata colta in flagranza di reato, e denunciata per aver rubato migliaia di oggetti da diversi negozi del Comune. È stato chiuso dal Questore di Pordenone un locale in cui la polizia aveva trovato 5 minori intenti a scommettere. Sono state inoltre perquisite 28 abitazioni legate allo spaccio di sostanze illegali. Infine, sempre su attività coordinate dal Pubblico Ministero, si è scoperta una casa chiusa dove veniva condotto un giro di prostituzione.

Per quanto riguarda la sicurezza stradale, sono migliaia le persone e i veicoli che sono stati controllati nel corso dell’anno. Numerose le sanzioni per eccesso di velocità, e tante le patenti ritirate. Inoltre, sono stati incrementati i sistemi per il controllo della velocità, al fine di prevenire gli incidenti.

Sul capitolo ambiente, sono stati effettuati più di 4.000 controlli, e decine di persone sono state sanzionate per aver abbandonato rifiuti, tra cui elettrodomestici, e altra spazzatura fuori dai cassonetti, senza curarsi di differenziarla.

Sulla Sicurezza, la centrale operativa ha ricevuto oltre 53.000 chiamate in un anno, molte delle quali erano segnalazioni da parte di cittadini preoccupati. Queste, insieme alle 90 telecamere di sicurezza comunali hanno permesso di tenere sotto controllo le situazioni di criticità e mandare tempestivamente delle pattuglie ogni volta che sono state rilevate delle emergenze.

Inoltre, tramite il progetto “Scuole sicure”, gli agenti hanno tenuto degli incontri negli istituti comprensivi, per sensibilizzare i giovani e i giovanissimi sui temi del bullismo e dello spaccio di sostanze illegali. Pare che gli interventi di prevenzione abbiano dato i loro frutti, perché l’Autorità Giudiziaria ha ricevuto 28 segnalazioni sul consumo di stupefacenti. Infine, per i più piccolini, la Polizia Locale ha contribuito a curare il progetto pedibus, fornendo ai bambini delle scuole elementari dei giubbini ad alta visibilità, per camminare, accompagnati dai volontari, in totale sicurezza nei percorsi da casa a scuola.