Due nuove positività al Coronavirus sono emerse nella Marca Trevigiana nelle ultime ore. Ne da notizia l'azienda sanitaria.
Una riguarda una cittadina kosovara 68enne (non collegata ai casi precedenti relativi ai connazionali). La paziente, portata in ambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Conegliano per febbre e problemi respiratori, a seguito dell’esito del tampone è stata ricoverata nel Reparto di Malattie Infettive del Ca’ Foncello di Treviso. In relazione a questo nuovo caso, sul quale sono in corso gli approfondimenti epidemiologici per individuarne la genesi, sono state sottoposte a tampone 15 persone, contatti stretti della paziente.
La seconda positività è emersa nell’ambito di un’ulteriore tranche di tamponi di controllo effettuati in correlazione al focolaio del Bon Bozzolla: si tratta di una delle pazienti della struttura di Farra di Soligo, risultata negativa al primo tampone effettuato sabato, per la quale è stata ritenuta opportuna la ripetizione del test. La paziente è stata portata in isolamento nell’apposito nucleo attivato nella struttura. Complessivamente a Farra sono stati sottoposti a test, nella giornata di ieri, 15 ospiti, 5 visitatori, 8 dipendenti. Tutti, tranne un ospite, sono risultati negativi. Sempre in relazione a questo focolaio, sono stati sottoposti a test, a titolo di massima precauzione, 165 tra ospiti e operatori della Casa di Riposo Villa Tomasi di Spresiano, dalla quale proveniva il primo paziente positivo della Bon Bozzolla. Tutti sono risultati negativi.
Per quanto concerne le condizioni di coloro che erano risultati positivi al primo round di test del Bon Bozzolla, l’anziano ricoverato in Malattie Infettive a Treviso è in graduale miglioramento; restano asintomatici gli altri ospiti isolati in struttura e i due operatori, in quarantena a domicilio.