LA DIA SEQUESTRA UN IMMOBILE A PADOVA

LA DIA SEQUESTRA UN IMMOBILE A PADOVA

Nella mattinata di oggi il Centro Operativo della Dia di Padova e la Sezione Operativa della Dia di Lecce hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro, emesso dal Tribunale di Brindisi - Sezione Misure di Prevenzione - nei confronti di un commerciante pugliese operante in Veneto.

Il sequestro ha interessato una parte di un immobile di pregio, la storica “Barchessa di Villa Molin”, situato a Padova e di proprietà della moglie del commerciante.

 

Sequestrate anche le quote di capitale sociale di una società con sede a Padova, per un valore complessivo di oltre 2,5 milioni euro.

Il commerciante è noto alle forze dell'ordine per vicende risalenti agli anni '80 e '90, quando la sua figura spiccava come esponente di vertice di un’organizzazione criminale dedita al contrabbando di tabacchi, ma anche con precedenti specifici per traffico di stupefacenti e furto.

 

L'attività della Dia ha permesso di ricondurre all'uomo tutti i beni sequestrati, che si ritiene siano stati acquistati, secondo l'ipotesi emersa dalle indagini, con denaro proveniente da attività illecite.

All'epoca dell'acquisto dell'immobile e dall'attività commerciale, sempre secondo le indagini, sia l'uomo che la consorte avevano dichiarato entrate inesistenti, e per questo motivo è stato possibile evidenziare come le disponibilità economiche investite per l’acquisto dell’immobile e per l’avvio dell’azienda non potessero essere ascritte ad entrate lecite.