Nonostante fosse terminata la stagione estiva, gli agenti hanno avuto il loro da fare. Il comando ha infatti aumentato il numero delle pattuglie, principalmente nelle fasce orarie pomeridiane/serali, anche con l'ausilio dell'unità cinofila e di agenti in abiti civili, al fine di contrastare la guida sotto effetto di bevande alcoliche e sostanze stupefacenti, prevenendo sinistri stradali e reati contro il patrimonio (furti in abitazione, truffe).
Il bilancio dell’attività svolta nel mese di ottobre è stata quindi di 6 persone denunciate per guida in stato di ebrezza (4 con valore superiore a 1,5 g/l e due tra 1 e 1,5 g/l). Le patenti sono state ritirate e i soggetti deferiti alla Procura di Pordenone: trattasi di cinque italiani ed uno straniero, tutti maschi. Due veicoli sono stati sequestrati per la successiva confisca. Doppia è stata poi la contestazione per guida con patente scaduta, con due veicoli sottoposti a fermo perché circolavano nonostante già sospesi dalla circolazione. Poi un veicolo sottoposto a fermo per modifiche strutturali e il sequestro di due veicoli che circolavano senza copertura assicurativa.
A fine ottobre la polizia della frontiera Lituana aveva fermato una Fiat 500L il cui conducente stava cercando di portare il veicolo verso quello stato per poi farne perdere le tracce. Il mezzo era stato preso a noleggio nel maggio 2019 a Bibione e poi non più riconsegnato. Dopo la denuncia al comando di polizia locale e a seguito dell’attività d’indagine, la Fiat 500L è stata rintracciata e recuperata dalla polizia lituana, che interrogando la banca dati Schengen ha accertato la provenienza furtiva dell’auto. Il veicolo è stato recuperato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.