Lo scorso 31 luglio, poco prima delle 05, un 22enne, militare della base americana di Aviano, è uscito di strada autonomamente mentre stava attraversando una rotatoria a Roveredo in Piano. Giunto all’ospedale, il personale sanitario gli ha prognosticato 10 giorni di inabilità per le lesioni riportate nell’incidente. Dagli accertamenti tossicologici richiesti dai Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Sacile, è emerso che il giovane, al momento del sinistro, aveva 2,37 g/L di tasso alcolico. La prefettura di Pordenone è stata quindi notiziata per il ritiro della patente e l’autovettura, che ha riportato danni ingenti tanto da rendere nullo il valore di mercato, è stata rimossa da autosoccorso autorizzato. Il 22enne è stato poi denunciato in stato di libertà per guida sotto l’influenza di alcool.

I continui controlli su strada da parte dei Carabinieri della Stazione di Polcenigo hanno permesso anche di identificare un 70enne del luogo, che lo scorso 28 settembre è stato trovato alla guida della propria Ape mentre era ubriaco. Infatti, dopo averlo fermato, i militari hanno subito notato gli occhi lucidi e l’alito vinoso del conducente. L’etilometro ha quindi rivelato che l’uomo si trovava alla guida con i valori doppi rispetto a termini di legge. La patente gli è stata ritirata ed il mezzo è stato affidato a persona idonea.

Infine, i Carabinieri della medesima stazione hanno denunciato in stato di libertà un 30enne di San Quirino per lo stesso reato. Il giovane, infatti, è stato fermato il primo ottobre, poco prima delle 04, mentre percorreva via Pionieri dell’Aria a Roveredo in Piano e, sottoposto al controllo con l’etilometro, è stato trovato con 2,0 g/L di tasso alcolico. Gli è stata quindi ritirata la patente e gli è stata sequestrata l’auto.

Questi risultati sono stati possibili grazie all’intensificazione dei controlli su strada da parte dei Carabinieri, volti a consentire una maggiore sicurezza per la circolazione stradale.